Luigi
fin da bambino fu indirizzato dalla madre Anna d'Austria a vari studi
tra cui Musica, Matematica, Disegno, Latino, Letteratura,
Equitazione, Scienza delle Armi, Storia, Scienze naturali, Lingue e
DANZA.

Luigi era un bambino sveglio e capace
intelligente amava apprendere era un bravo conversatore, tuttavia in
lingue e storia non eccelse anzi era molto carente,
per far si che imparasse per
bene la storia i suoi maestri
inventarono un di gioco di carte, l'equivalente del mercante in
fiera,
o piu semplicemente il gioco delle
coppie,
perche ricordasse i buoni re e ne
seguisse il loro esempio.
Invece per lingue bè niente da fare
era un disastro in questo, tanto che il re pretendeva che chi
straniero entrasse a corte dovesse imparare il francese per poter
parlare con lui .
Ma La danza invece CATTURO'
il giovane re, e fin da bambino
amava MOLTISSIMO le lezioni,
l'amore per la danza gli venne
trasmesso dalla madre Anna d'Austria, che danzava anch'essa molto
bene e influenzò
moltissimo il figlio è
facile immaginare questa donna che
tiene il figlio in braccio e danzano assieme, e da li che nasce per
Lugi la passione per il ballo. e
questi cominciò
ad imitarla, Anna resasi conto di
ciò
vedendo la naturale inclinazione
di
Luigi per la danza decise quindi
di appoggiare il piccolo,
e così spinse Luigi incoraggiando
e seguendo
questa sua inclinazione, che si
trasformò
poi in passione nel giro di poco
tempo, Luigi ebbe cosi vari maestri francesi che gli davano lezione,
e ogni giorno TUTTI I GIORNI PER 2 ORE AL GIORNO da quando era
bambino fino ai 27 anni studiava senza posa.
MA COME SI SVOLGEVANO LE SUE LEZIONI ?
Ovviamente a parte la regina il maestro
e i musicisti nessuno era ammesso mentre si esercitava salvo rare
eccezioni .

Dietro un separè, il re veniva
svestito e indossava gli abiti da lezione, una camicia semplice,
pantoloni corti, calze, scarpe, niente parrucca e capelli liberi e
pettinati dietro le spalle, e finalmente entrava in stanza per
cominciare, riscaldamento, stretching, posizioni fondamentali passi
singoli e concatenati.

Oltre a danzare le coreografie
richieste dal maestro - era un ragazzo disciplinato e aggraziato
molto diligente, anche se il suo modo di danzare creava grazia, un
italiano che componeva e creava le coreografie e le musiche su cui il
re si esibiva.
Giovanni Battista Lully.

Fu proprio grazie a lui che il modo di
danzare di Luigi diventa quello che noi tutti oggi conosciamo. con
passi che già allora sfidavano la censura.

Fece venire dall'italia dei maestri di
ballo fiorentini che insegnarono al re i nuovi passi, salti,
intreccio di gambe, quando il re si esibì fu subito SCANDALO, ma
riscosse un successo enorme.
Fu lui ad inventare questa posa, le 4
posizioni fondamentali, quella nel dipinto qui sopra che consiste nel
portare una gamba in avanti torcendo quella posteriore, e viene usata
ancora oggi da ogni danzatore che si rispetti
Luigi ha lunghissime gambe e adora
mostrarle e il suo corpo longilineo e cosi estetico che rende i passi
ancora piu scenografici .

La scelta di questo modo di danzare
cosi particolare non casuale, serviva a renderlo diverso da TUTTI I
SUOI CORTIGIANI, FACENDOLO SPICCARE, di fatto raramente ballava con
qualcuno,
di norma lui danzava solo perchè il
protagonista doveva essere solo lui il re, e NESSUNO POTEVA RUBARGLI
LA SCENA.

Il suo nome re sole deriva proprio da
uno di questi balletti creati per lui in particolare questo, eccolo
Luigi a soli 15 ANNI

CHE INTERPRETA PROPRIO IL SOLE , e
danza per 12 ore di fila per 47 scene in uno spettacolo creato
appositamente per lui- il sole che scaccia la notte .

e davvero molto bravo ama cio che fa,
quello che la corte non sa e che dietro non ce solo dimostrazione di
potere politico, si sente la passione in ogni passo e molti vengono
da anche molto lontano per vedere il giovane sovrano esibirsi. Luigi
rapisce il pubblico e uno showmen nato, e il suo costume di scena ha
un prezzo esorbitante visto le materie di cui e fatto, ma Lulli e
Maria Teresa non badarono a spese, e quell'abito consacra Luigi alla
storia.

L'abito fatto totalmente di oro e seta
era tempestato di gemme lo rendettero davvero un sole vivente ad ogni
passo la luce rimbalza e ad ogni salto i bagliori colpiscono il
pubblico un dardo di luce pura, e le piume di struzzo terminavano il
tutto, era imponente anche se aveva solo 15 anni, e da quel giorno lo
chiamarono il re sole, soprannome che gli restò addosso tutta la
vita.
