martedì 12 luglio 2022

Cos'è una nave della linea


Dal 17° al 19° secolo, la tattica tipica usata dai comandanti delle flotte della maggior parte delle nazioni europee era quella di allineare i propri vascelli in un'unica colonna detta linea di battaglia per affrontare le flotte nemiche (le cui navi erano schierate allo stesso modo) in duelli di artiglieria a colpi di cannone.
Solo le navi più robuste e dotate di armi pesanti potevano essere usate in questa tattica. Per questo motivo venivano chiamate "ship of the line" che in italiano possiamo tradurre navi della linea di battaglia.

"Ship of the Line" russe della flotta del Mar Nero.

La disposizione in fila indiana e a ranghi serrati evitava manovre di penetrazione da parte degli avversari.
Rispetto alle mischie delle tattiche precedenti, che spesso erano così caotiche da trasformarsi in molti singoli abbordaggi nave contro nave, questo tipo di formazione consentiva di avere un solo fianco esposto alle bordate dei cannoni nemici. Inoltre potevano essere sparati colpi senza il timore di danneggiare le navi del proprio schieramento.
Le prime "navi della linea" furono costruite per ordine del re Carlo I, che ordinò ai suoi carpentieri di costruire una "grande nave" nel 1637.
Venne così realizzata la Sovereign of the Seas. Con 102 cannoni di bronzo, la nave aveva più potenza di fuoco dell'artiglieria napoleonica a Waterloo (successivamente l'armamento della nave fu ridotto a 90 cannoni).

Sovereign of the Seas

Non sorprende che questa nave abbia dato il via a una grande corsa agli armamenti che è durata per la maggior parte dei successivi due secoli.
Inizialmente le navi erano classificate in base alla dimensione dell'equipaggio ma poi si passò alla classificazione in base ai cannoni trasportati.
Le navi di prima classe della linea, ad esempio, trasportavano almeno 98 cannoni e venivano generalmente utilizzate come navi ammiraglie. La Victory di Nelson montava 104 cannoni disposti su tre ponti.

Un ponte con i cannoni sulla HMS Victory

Un vascello di quarta classe, d'altra parte, poteva vantare solo 50-60 cannoni. A metà del XVIII secolo erano considerati troppo piccoli per prendere posto nella linea di battaglia e venivano usati come fregate (navi veloci usate con compiti di pattuglia e di scorta - NdT).
Una delle più grandi navi di linea di sempre fu la spagnola Santisima Trinidad, che nel 1804 sfoggiò 140 cannoni. Fu catturata a Trafalgar ma in seguito fuggì da Cadice.
La Marina degli Stati Uniti costruì la USS Pennsylvania: una gigantesca nave di linea, con quattro ponti, da 140 cannoni. Fu varata nel 1837.

La USS Pennsylvania e la sua sorella USS North Carolina.



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