sabato 10 settembre 2022

Se Luigi XIV vedesse la Francia oggi, cosa penserebbe?



 

Probabilmente avrebbe una conversazione di questo tipo:

  • Mi perdoni buon uomo, mi può spiegare cos'è accaduto dopo la mia dipartita? Ho provato a chiedere ad altre persone, ma riesco a parlare a stento questo vostro rozzo linguaggio moderno.

  • Bene, la ringrazio. Partiamo con le cose più importanti. Potrei avere un colloquio con l'attuale Re?

  • Non c'è nessun Re? Non c'è più la Monarchia?!?!?!

  • Quale sarebbe la differenza con questo vostro "Presidente"?

  • In che senso "eletto dal popolo"? ELETTO? Cioé ora la plebe osa decidere chi deve governare?!? Come può il Sovrano nominato da Iddio in persona venire scalzato a questo modo!

  • Non è da Nostro Signore Onnipotente che discende l'autorità di questo "Presidente"? E in che modo può governare la Nazione?

  • Dunque gli ugonotti e gli atei non vengono condannati per le loro eresie?

  • Nemmeno giudei e saraceni?!

  • Mi auguro che almeno le colonie non siano degenerate quanto la mia povera Francia e siano ancora timorate di Dio.

  • Sì, le colonie. Il Canada, ad esempio.

  • Il Canada ha fatto COSA?!

  • Mi auguro che almeno abbiate espanso i nostri possedimenti al di qua del mare!

  • E perché mai il Regno… pardonnez-moi, la (sacre Bleu) Repubblica non si è espansa?

  • Dunque noi condividiamo una sorta di alleanza pro tempore con l'Assia, la Boemia, la Spagna, la Svezia… sembra notevole, lo riconosco. Ma chi è a capo di questa alleanza? Il Pontefice?

  • Perciò la plebe senza Dio spadroneggia in tutta Europa...?

  • Per favore mi aiuti a sedermi, inizio a sentire un gran mal di testa…

  • …"come disse il mio pro-pro-pronipote"? Disse cosa? Di avere mal di testa? Non capisco, dovrebbe essere una specie di battuta di spirito?

  • OH.




venerdì 9 settembre 2022

Una vicenda storica poco nota che mi ha stupito

Anne Greene nacque nel 1628 in Inghilterra. Sguattera presso un noto giudice, ebbe rapporti amorosi con il nipote dell’uomo e rimase incinta.



Ma la donna non si rese conto di esserlo, ed ebbe un aborto spontaneo e decise di nascondere i resti del feto. Ma poco tempo dopo il feto fu rinvenuto e la Greene fu condannata a morte per infanticidio.

L’impiccagione venne eseguita il 14 dicembre 1650. Dopo mezz’ora venne ritenuta morta e il suo corpo fu donato a due medici per usarlo a scopi scientifici.

Ma i due, quando aprirono la bara, riscontrarono che la donna aveva ancora polso e respirava debolmente: la Greene rispose ai trattamenti dei sanitari e nel giro di un mese si ristabilì.

Fu graziata.

Si trasferì in campagna portandosi la bara, si sposò ed ebbe tre figli. Morì nel 1659.


giovedì 8 settembre 2022

In quale hotel pernottavano i clienti dell'Orient Express?

Alla fine del XIX secolo i facoltosi ospiti dell’Orient Express intraprendevano la traversata europea dopo aver soggiornato nei lussuosi hotel parigini.



Le stesse atmosfere regali le ritrovavano a bordo del leggendario convoglio, ma anche a Istanbul.

Infatti fu costruito proprio per loro il Pera Palace, inaugurato con un grande ballo nel 1895. In greco il termine pera significa “dall’altra parte”.

Infatti il quartiere Beyoğlu dove venne edificato, in origine si chiamava Pera per la sua posizione, al di là delle acque del Corno d’Oro.


La stanza più celebre è certamente la 411, dove Agatha Christie concepì “Assassinio sull’Orient Express”. La scrittrice certamente fu ispirata dai passeggeri scesi dal treno, che si recavano in quell’albergo.

Il Pera Palace era frequentato anche da spie come Mata Hari o l’agente segreto albanese Elyesa Bazna che agiva per conto della Germania nazista.

L’hotel, in quanto memoriale storico della nazione, può essere visitata anche da chi non è cliente della struttura.


mercoledì 7 settembre 2022

Perché le uniformi napoleoniche erano così elaborate?

Per farti entrare nell'esercito, prima di tutto.


Soldati napoleonici


Da tempo immemorabile, i vestiti sono stati un modo in cui le persone si segnalavano reciprocamente il proprio status. Indossare abiti costosi ed elaborati significava che eri di uno status superiore e più ricco della maggior parte delle persone, e la grande maggioranza delle persone (ma non tutte) ancora oggi cerca di segnalarlo ai loro pari.

La coscrizione universale è un'invenzione dell'era napoleonica con pochissime controparti storiche. Prima di allora entrare in un esercito europeo era un tuo dovere per il tuo stato di nascita, oppure una professione come un'altra. Questo era anche il caso della maggior parte degli eserciti in tutto il mondo all'epoca. Con circa il 90% della popolazione piuttosto povera, uniformi dell'esercito elaborate segnalavano alla gente che l'esercito era un modo per ottenere status e ricchezza, in modo da convincerli ad arruolarsi e marciare lontano, verso le Fiandre, il Portogallo e la Spagna.


martedì 6 settembre 2022

Cosa fecero gli aristocratici russi dopo la Rivoluzione russa una volta fuggiti all'estero? Come sono stati trattati?

Hanno vissuto in uno stato di illusione per i primi decenni.

La maggior parte degli ex aristocratici/nobili russi fuggiti all'estero credevano che alla fine sarebbero tornati. Di conseguenza, spesso si rifiutavano di stabilirsi definitivamente. Le famiglie più ricche avevano spesso l'abitudine di tenere in casa diverse valigie pronte per il giorno che, secondo loro, avrebbe segnato il loro ritorno in Russia.



La maggior parte degli aristocratici, inoltre, partiva spesso con poco più dei vestiti che indossava. Di conseguenza, una volta arrivati oltreoceano, erano spesso poveri, al verde e relegati a lavorare nelle fabbriche come la maggior parte della classe operaia media dell'epoca. Si trattava di una realtà a cui erano completamente impreparati e che, ancora una volta, non erano disposti ad accettare all'inizio.


C'erano alcune famiglie russe molto intelligenti, come gli Yusopov. Quando fuggirono dalla Russia, portarono via di nascosto dipinti, oggetti d'antiquariato e gioielli pregiati che poi vendettero per una fortuna. Questo ha permesso loro di continuare a condurre uno stile di vita e un tenore di vita da classe superiore, a differenza della maggior parte delle loro controparti.



È interessante notare che qualche anno fa ho frequentato un corso di francese di alcuni mesi a Parigi. Ho incontrato un certo Sergei, che ha raccontato alla classe che la sua famiglia era composta da ufficiali di marina fuggiti da San Pietroburgo durante la rivoluzione russa. Aveva comprato le foto di alcuni suoi antenati con le uniformi navali dell'epoca imperiale. Siamo rimasti molto sorpresi e ora la sua famiglia possiede una piccola pasticceria fuori città (vorrei che ci avesse detto il nome XD).

Non ho più parlato con lui, ma era un ragazzo piuttosto simpatico e umile. Ora posso anche dire alla gente che ho incontrato il discendente di un piccolo aristocratico russo.


lunedì 5 settembre 2022

Quale fu l’ordine più crudele impartito da Napoleone?

Nel 1799, durante la campagna di Siria, Napoleone visitò i suoi soldati appestati a Jaffa.



La guerra fu avviata dal generale corso insieme a quella d’Egitto per accrescere il proprio prestigio ed espandersi in Africa ai danni dell’Inghilterra.

Poco dopo l’inizio delle operazioni militari, l’esercito francese fu colpito da un’epidemia di peste bubbonica.

Il morbo dilagò colpendo oltre 1500 soldati su 13mila arruolati.

Il medico Desgenettes fu testimone del crudele ordine impartito da Napoleone: sopprimere gli appestati per evitare la diffusione del morbo.

L’eccidio fu scoperto dai britannici quando entrarono a Jaffa e lo sfruttarono per alimentare una feroce propaganda anti-napoleonica.



domenica 4 settembre 2022

Un pensatore di cui conosciamo con esattezza le giornate

Metodico e disciplinato, Immanuel Kant divenne famoso per la sua proverbiale abitudinarietà.



Da quando acquistò casa, nel 1783, fino alla sua morte (1804), si attenne a una rigida routine.

Si svegliava alle 5 del mattino, beveva una tazza di tè e fumava la pipa.

Teneva le lezioni, che teneva dalle 7 alle 11, poi si dedicava ai suoi scritti fino all’1 del pomeriggio, quando pranzava.

Faceva una passeggiata, ed era talmente preciso che gli orologi venivano regolari sul suo passaggio.

Infine rincasava e si trincerava nel suo studio per scrivere e pensare. Ne usciva per un’altra pipata e un bicchiere di vino.

Cenava alle 20:00 e alle 22:15 si addormentava nel buio più completo.