Nel Settecento non esistevano
cestini della spazzatura né pulizia delle strade.
Nelle vie cittadine si accumulava una quantità
incredibile di letame ed escrementi sia animali che umani e
la carrozza diventava necessaria,
per chi se lo poteva permettere, per tenersi lontani dalle
schifezze.
Si indossavano stivali alti e si
arrivava anche ad andare sui trampoli per guadare veri e propri
ristagni di sporcizia e acqua lurida.
Parigi aveva l'aria talmente infestata
di cattivo odore che si era costretti a passeggiare con un mazzo di
fiori per annusarne il profumo ogni pochi passi.
I cortili puzzavano di urina, sulle
trombe delle scale si trovavano escrementi di ratti, le strade piene
di escrementi e anche all'interno delle case la situazione non
cambiava di molto. Le stanze non venivano mai aerate, le lenzuola mai
lavate e nelle camere da letto ristagnava l'urina nei vasi da notte.
Le persone puzzavano di sudore e di
vestiti non lavati e dalle bocche veniva un puzzo di denti guasti.
Puzzavano tutti, dal più povero al più nobile.
Perfino il re: è noto che Luigi XIV
fece solo due bagni in tutta la sua vita perché ordinati dal
medico.
A Roma, invece, si tenevano pulite
solamente le vie percorse dai pellegrini che andavano dal Papa,
mentre
i rifiuti dei mercati venivano ripuliti dai maiali
che ingurgitavano tutto. Per questo la zona veniva spesso data agli
allevatori di maiali. E pensare che i primi sistemi fognari furono
creati ai tempi dell'antica Roma!
La
cattiva fama dell’acqua si diffuse soprattutto durante le
pestilenze con la convinzione che lavarsi apriva i pori della pelle
facendosi infettare con più facilità.
Ai bambini veniva insegnato che lavarsi con l’acqua faceva male
alla vista e alla salute.
Oggi
invece, il profumo
largamente
usato in passato per coprire i nauseabondi odori, in vari Paesi viene
tacciato come portatore di batteri.
In alcune zone del Canada e degli U.S.A. sono banditi perché
disturbano l'olfatto. Nel Massachusetts, l’aula
comunale è divisa tra chi si profuma e chi non si profuma, mentre
in una chiesa del Minnesota è stato eliminato dalla funzione
l'incenso. In Nuova
scozia alcuni giornali hanno proibito ai loro impiegati dopobarba,
deodoranti, collutori e shampoo. I
divieti sono severi e compaiono sugli schermi dei computer e nei
cartelli appesi nei bagni.

