Napoleone era nato proprio quando la
Francia aveva da poco acquistato dalla Repubblica di Genova la
Corsica. I Francesi non erano nuovi in Corsica, i Genovesi, infatti
più volte li avevano chiamati a sedare le rivolte e i tentativi di
indipendenza dei Corsi che erano riusciti a scacciare i nemici e a
dichiarare la propria sovranità e indipendenza. Pasquale Paoli detto
U babbu era stato l'artefice della vittoria degli indipendentisti.
Quando i Francesi ebbero da Genova l'isola arrivarono con forze
preponderanti e sconfissero mPaoli. I Bonaparte molto vicini a Paoli
non persero tempo ad allearsi con i Francesi. carlo, il padre di
Napoleone era una persona frivola, vanesia, spendacciona, ma
politicamente accorto. Subito capì che doveva allearsi con i
Francesi. Strinse amicizia, quindi col governatore francese
dell'isola il Conte Marbeuf che si dice nutrisse più di
un'attenzione verso la madre di Napoleone la bella Letizia Ramolino
(esiste anche una teoraia per la quale Napoleone fosse figlio di
Marbeuf).
Proprio grazie a Marbeuf Carlo ottenne
di far studiare i propri figli in Francia a spese delloo Stato una
volta comprovata la propria origime nobiliare.
Napoleone a 9 anni si imbarcò prima
alla volta di Autun in collegio per imapare il Francese e poi
all'accademia di Brienne per essere avviato alla carriera militare.
Per Napoleone i Francesi erano gli
invasori per cui nutriva un sincero odio verso di loro. Rancore che
era acuito dal fatto che i rampolli nobili di Brienne lo prendevano
in giro proprio per le sue origini, per lo strano nome che aveva ( lo
soprannominarono Pailee au Nez) e per il suo francese buffo e
stentato. Napoleone covava rabbia dentro di sè e avrebbe voluto
sinceramente tornare in Corsica e vendicarsi. La cosa fu possibile
quando Paoli allo scoppio della rivoluzione tornò in Corsica.
Napoleone approfittando di diversi periodi di congedo rientrò
nell'isola e si mise a disposizione di Paoli che però memore del
tradimento paterno lo mise in disparte. Le cose precipitarono i
Bonaparte furono considerato dei traditori e dovettero scappare in
Francia in fretta e furia. da quel momento Napoleone abbandonò
l'idee antifrancesi non pensò più alla Corsica nè vi fece più
ritorno. Bonaparte divenne un francese a tutti gli effetti cambiò il
suo cognome da Buonaparte a Bonaparte e in fondo rinnegò totalmente
le sue origini italiane e corse.
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