martedì 2 novembre 2021

Il giro di chiglia



Penso che gli storici non siano mai stati in grado di effettuare un conteggio accurato poiché molte registrazioni di queste punizioni sono andate perdute o non sono mai state fatte. Ce ne sono due di tipo visivo, la xilografia in basso

Una xilografia Tudor di un giro di chiglia. Per gentile concessione del Bournville Village Trust, Birmingham, Inghilterra.
e un dipinto olandese. La punizione olandese doveva essere un grande spettacolo


Il giro di chiglia della nave dell'ammiraglio Jan van Nes, Lieve Pietersz. Verschuier. 1660-1686
e probabilmente non intendeva essere fatale come suggerisce un commento dell'epoca:
Il giro di chiglia, una punizione inflitta dalla Marina Olandese per vari reati. Viene eseguita immergendo ripetutamente il delinquente, facendolo passare sotto la chiglia della nave a partire da un lato e sollevandolo dall'altro. Le carrucole alle quali è sospeso sono fissate alle estremità opposte del ponte principale e un peso di piombo o di ferro è appeso alle sue gambe in modo da portarlo ad una profondità prestabilita. Con questo "apparato" viene portato vicino al parapetto e gettato in mare e poi, dopo esser passato sotto la chiglia, viene sollevato dal lato opposto. Poiché questa terrificante sentenza viene eseguita con la serenità di carattere propria degli olandesi, al colpevole sono concessi intervalli di tempo sufficienti per recuperare la sensazione del dolore, di cui in effetti è spesso privato durante tale operazione. In verità, una temporanea insensibilità alle sue sofferenze non dovrebbe in alcun modo essere interpretata come una mancanza di rispetto verso i suoi giudici, se si considera che questa punizione ha una sua particolarità nel pieno dell'inverno, mentre pezzi di ghiaccio galleggiano nella corrente. Viene protratta fin quando il colpevole è quasi soffocato per mancanza d'aria, congelato dal freddo dell'acqua o stordito dai colpi ricevuti in testa dal fondo della nave.
Tuttavia non era una punizione molto comune dato che richiedeva tempo e lavoro (veniva comminata in casi di gravi infrazioni quali ad esempio l'ammutinamento). Inoltre un marinaio poteva sopravvivere e avrebbe dovuto essere accudito e nutrito. L'equipaggio avrebbe perso un uomo, risultando così meno efficiente.
Il giro di chiglia è associato ai pirati e a diverse marine (nei codici della Marina Olandese era prevista nel periodo che va dal 1560 al 1853 - NdT).
Un dente di cane è un organismo marino con un esoscheletro composto da sei piastre e si attacca allo scafo delle navi.
Essere trascinati sotto una chiglia incrostata di cirripedi? Mmmm, sembrano molto taglienti!
  • Il guscio esterno dei cirripedi degli scogli nordici è molto affilato e può causare tagli o graffi sui piedi nudi e sulle gambe dei bagnanti.
  • Sono considerati una seccatura dai diportisti, poiché spesso si attaccano allo scafo della barca, agli ormeggi, alle nasse per pesci ed aragoste e alle palafitte. Sulle barche il loro accumulo porta ad incrostazioni che possono ridurre la velocità ed aumentare il consumo di carburante fino al 20 percento. La vernice anti vegetativa che viene data agli scafi previene l'attecchimento di questi organismi.
  • Il "cemento" che questi organismi usano per attaccarsi ad un substrato duro è studiato per le applicazioni dentali.
Essere trascinati lungo questi coltelli è molto doloroso, non importa pensare agli squali.





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