E' un pomeriggio di settembre del 1814 e nell'isola d'Elba, dove Napoleone è relegato in esilio, sbarcano alcuni viaggiatori : sono la Contessa Maria Walewska e suo figlio Alessandro con il loro seguito.
Nell'isola si sparge la notizia, sbagliata, che all'Elba sia giunta l'Imperatrice Maria Luisa, moglie dell'Imperatore con il figlio, il piccolo Re di Roma.
Ma Maria Luisa non ci pensa affatto a raggiungere Napoleone, se ne sta in quel di Parma indifferente alla sorte di un marito che non ha mai amato.
Invece Maria ama sinceramente quell'uomo e lo dimostra proprio nel momento più triste della sua vita quando è caduto in disgrazia...
Piccola, snella, bionda, con occhi immensi azzurri, Maria ha conosciuto Napoleone ad un ballo a Varsavia , il 1° gennaio 1807, dopo la memorabile vittoria di Austerliz quando l'astro di Bonaparte era al massimo fulgore.
Lei ha appena 19 anni ed è sposata con il Principe Colonna Walewsky, che di anni ne ha 71, da cui ha avuto anche un figlio.
Appena la vede Napoleone se ne invaghisce e le chiede di incontrarla.
Dopo qualche resistenza, invogliata dai suoi conoscenti e con il placet del marito, Maria accetta l'incontro poiché vede in Napoleone il liberatore della sua patria ma, poi, finisce per amarlo davvero con tutta la passione dei suoi diciannnove anni.
E, definitivamente conquistata, lascia figlio e marito e segue il suo Imperatore stabilendosi a Parigi. Intanto scopre di essere incinta e spera di essere lei la prossima moglie di Napoleone, avendo quest'ultimo annullato il matrimonio con Giuseppina Beauharnais per mancanza di eredi.
Ma incombe la ragione di Stato e Napoleone sposa, infelicemente, Maria Luisa d'Austria e Maria apprende la notizia dai dispacci...
Ne rimane sconvolta, con il ricordo di un amore impossibile e con un figlio che dopo poco tempo vedrà la luce.
Ma per Napoleone , dopo la disastrosa campagna di Russia, arriva l'esilio nell'isola d'Elba e il vuoto totale si fa intorno al vincitore di tante battaglie.
E quel giorno di settembre , quando tutti lo rinnegano, solo Maria torna da lui ma, dopo un'ultima notte insieme i due si lasciano per sempre.
Maria gli esprime il desiderio di rimanere lì con lui ma Napoleone desiste, i suoi progetti non contemplano la sua presenza per cui la sera stessa Maria con il cuore a pezzi riparte.
Napoleone la saluta non senza emozione e bacia per l'ultima volta suo figlio.
Per tutti loro quello sarà l'addio definitivo, non si vedranno mai più...
Ma come la storia ci insegna, per Bonaparte arrivano i cento giorni, la disfatta di Waterloo e la prigionia a Sant'Elena. Maria in quel periodo, rimasta vedova del vecchio marito, cerca di rifarsi una vita e, sempre nel rimpianto del suo impossibile amore, si risposa con un cugino di Napoleone.
Quel matrimonio però sarà la sua sfortuna perché, nel 1817, a soli 31 anni, muore di parto.
La notizia della sua morte impiega quattro anni per giungere a Sant'Elena e vi arriva il 7 maggio 1821, due giorni dopo il fatale 5 maggio, quando Napoleone ha , ormai, definitivamente esalato "il suo mortal sospiro"...
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