Luigi XIV, il Re Sole
Non sempre la privacy nei momenti più
intimi è stata considerata di fondamentale importanza, anzi.
All’epoca di
Luigi XIV, il
Re Sole,
essere ammessi alla sua presenza
mentre era intento ad espletare i propri bisogni corporali, era
addirittura un onore.
Per carità, non che si trattasse di un
comune e plebeo
water
moderno, ma dubitiamo che la
regale
“seggetta”, un
mobiletto ricoperto di prezioso velluto, corredato di apposita
vaschetta in maiolica e di un pratico tavolinetto per leggere e
scrivere, regalasse alla umana e naturale operazione un
allure
tanto più elevata di quella che
in realtà ha.
Comunque, per quanto possa sembrarci
strano, comodamente seduto sulla
“seggetta”, il re di
Francia era solito ricevere delegazioni di nobili, ministri e
servitori.
E il senso del pudore tale era in quel
tempo, che persino l’annuncio delle proprie nozze venne dato dal re
dalla sua comoda “poltrona col buco”
Nessun commento:
Posta un commento